mercoledì 18 luglio 2012

Terremoto in Emilia

Sono passati quasi 2 mesi dalla prima scossa che ha messo l'Emilia in ginocchio.
Alle 04:03:52 un forte sisma della durata di 20 secondi di magnitudo del momento sismico pari a 6,1, preceduto qualche ora prima (esattamente alla 01:13 e alla 01:42) da due scosse di 4,1 e 2,2, si è fatto sentire in tutto il Nord e parte del Centro Italia, facendo risvegliare la maggior parte delle persone, con epicentro a Finale Emilia a 6,3 km di profondità (distretto sismico: Pianura Padana emiliana)[15]. Il terremoto è stato avvertito dai sismografi di tutta Italia, ma le regioni in cui è stato avvertito dalla popolazione sono: Emilia-RomagnaVenetoLombardiaLiguriaPiemonteValle d'AostaTrentino-Alto AdigeFriuli-Venezia GiuliaToscana,MarcheUmbria.
Il sisma ha provocato 7 morti accertati, circa 50 feriti, 5000 sfollati e ingenti danni al patrimonio culturale a causa dei molti crolli di palazzi storici, aziende agricole e fabbriche.
Una nuova scossa si è avvertita il 29 maggio alle 9.00 di magnitudo 5.8, che è durata all'incirca 30secondi. Gli sfollati salgono a circa 15.000[22]Successivamente a quella delle 9.00 si sono verificate altre due scosse: alle 12.55 di intensità di 5.3 e l'altra alle 13.00 di intensità 5,2.
Molti i feriti e le vittime di questo catastrofico disastro che ha colpito principalmente l' Emilia.
Molti anche gli sfollati che ancora oggi vivono nelle tendopoli e anche molti che non possiedono più una casa.
Ci sono stati molti manifestazione per raccogliere i fondi per permettere la ricostruzione: tra cui il concerto al stadio Dallara di Bologna e il concerto "Teniamo botta" avvenuto al parco Ferrari di Modena.
Le popolazioni più colpite hanno avuto la visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la vista del Dalai lama e la visita del papa.



                  

domenica 23 ottobre 2011

RICORDANDO MARCO SIMONCELLI

Oggi 23 ottobre 2011 ci ha lasciato Marco Simoncelli,il giovane pilota della MotoGP,a soli 24 anni.Nel diario della smemoranda 2011 un suo ricordo d'infanzia da cui è nato il suo sogno di pilota descritto proprio da lui alla smemoranda  e adesso noi ve la citiamo in pezzo:
"Fare il pilota di moto" aveva questo sogno qua da bimbo,sognava do correre e di vincere quelle gare di MotoGP mondiale che guardava la domenica in televisione con suo babbo.Quando andò,gassato da matti,a provare per la prima volta un mini-moto sulla pista di Cattolica,a sei anni,ci rimase malissimo, perché c'erano dei bambini che andavano come dei missili,e praticamente gli davano un giro ogni tre! Si ricordo che dentro di lui pensava"Ma te,vuoi vincere il mondiale delle 500 cc e due bambini ti suonano come un tamburo?!Sarà meglio che prima impari ad andare come loro..." Così era cambiato "leggermente" il suo obbiettivo..in effetti era meglio fare un passo per volta.Ma il sogno era sempre lo stesso. Così inizio ad andare a girare con la mini-moto a noleggio,praticamente tutte le domeniche,fino a che suo babbo le ne ha comprata una e nel 1996 a 9 anni ha iniziato a fare le gare. In quegli anni è arrivato due volte è arrivato secondo e due volte ha vinto il campionato italiano. Era riuscito ad arrivare dove,qualche tempo prima,gli sembrava impensabile.
A detto anche il sogno che covi dentro di te,ti può dare la forza di uscirne. Poi, ragazzi, con determinazione,spirito di sacrificio e un sogno nel cassetto si può fare molta strada.


Credo che uno come lui non si dimenticherà mai: con la sua determinazione  e la sua voglia di fare che dimostrava durante le gare rimarrà impresso nei cuori dei suoi fan e forse di tutta l'Italia.Oggi tutti lo sport italiano era in lutto e tutti hanno fatto un minuto si silenzio prima di incominciare a giocare.





MARCO SIMONCELLI

VALENTINO E MARCO


MARCO SIMONCELLI





                                                              SIMONCELLI NON TI DIMENTICHEREMO MAI!!!!!!!

lunedì 30 maggio 2011

Riflessioni sul blog

L'esperienza del blog é stata molto interessante. Ci hanno premiato con una targa di riconoscimento.  Siamo state molto fortunate a fare questa esperienza del blog. Quando abbiamo letto su internet che pesce palla ha avuto un riconoscimento dall'Agente Lisa abbiamo sentito una fortissima emozione e l'impegno che abbiamo messo nel blog è stato giustamente premiato. Ed è stata un'occasione per conoscere le opinioni di altri ragazzi della nostra età riguardo ai problemi della legalità.



                                                          

lunedì 23 maggio 2011

ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO

ANNIVERSARIO DELLA POLIZIA
Il giorno sabato 21 Maggio,alla Scuola  Media "G.Carducci" di Modena,si è festeggiato la rincorenza del 159°anniversario della fondazione della polizia di stato. Hanno partecipato alla manifeatazione alcune autorità fra cui il sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio Carlo Amadeo Giovanardi,il prefetto di Modena Dott.Benedetto Basile e il questore Dott.Salvatore Margherito. Oltre a questi era presente il sindaco di Modena Giorgio Pighi.La festa è iniziata con l'inno di Italia ed è proseguito con un discorso del questore. Nel suo discorso il questore ha accenato agli atti di violenza che possono succedere a scuola e con una frase molto significativa,cioè che noi giovani siamo i futuri politici di domani. La festa è terminata con le premiazione di alcuni ragazzi della scuola e di altre scuole,presenti alla manifestazione, per il progetto
"internet : navigare o affondare". E' stata consegnata alla dirigente scolastica Francesca Giuliani una targha per la colaborazione. 





                                    

                                                            







159 ANNI DI SERVIZIO A GONFIE VELE.
GRAZIE!!

mercoledì 9 marzo 2011

150 ANNI DELL'UNIFICAZIONE DI ITALIA

150 DELL'UNIFICAZIONE DI ITALIA

 
Giovedì 17 marzo 2011 l'Italia festeggia i 150 anni dell'unificazione avvenuta nel 1861. L'Italia celebra questi 150 anni organizzando manifestazioni o avvenimenti che ricordano questi anni. A Sanremo è stata  organizzata una serata con canzoni dedicate all'Italia. C'è stata anche la partecipazone di Roberto Beningni che ha spiegato , passo passo, l'Inno d'Italia di Mameli e alla fine l'ha anche cantato. Ricordiamo anche che l'Italia, prima del 2002, aveva come moneta la  lira; quindi, per ricordare la lira è stato scritto  un libro che spiega tutta la storia  di questa moneta. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha proclamato il giorno giovedì 17 marzo come festa nazionale. Nella settimana  del 17 tutte le manifestazioni sportive iniziano sempre cantando l'inno nazionale.
                






mercoledì 2 marzo 2011

BULLUSMO

BULLISMO

Nelle scuole avvengono molto spesso atti di bullismo. Nel nostro paese, viene considerato"bullo" un individuo sbruffone che ama fare il gradasso e che spesso tende a prevaricare, senza mai raggiungere quelle caratteristiche di cattiveria e di sadismo che invece sono tipici del fenomeno del bullismo così come viene spesso osservato in ambito scolastico. Bullismo è il termine con  cui vengono indicati gli atti di violenza a scuola.Il bullismo è una forma di comportamento aggressivo con caratteristiche peculiari e distintive.Il bullismo è un fenomeno che riguarda soprattutto i ragazzi che entrano nella fascia 
anni ai 17/18 circa. Si può manifestare attraverso tanti modi: aggressione, violenza, ucomportamento maleducato ecc...
IL BULLISMO FEMMILE:                                                                                    

NON E' VERO CHE……
  • Appartengono al ceto basso : molti casi di bullismo hanno come protagoniste ragazze “bene”, con genitori istruiti o con una posizione sociale. Spesso,  proprio gli impegni e l'intensa attività lavorativa di mamma e papà, creano lacune nell'educazione.
  • Hanno vissuto dei traumi: anche se è facile dare la colpa dell'aggressività alla separazione dei genitori o, peggio, alla perdita di uno dei due, le bulle sono per lo più ragazze con una famiglia “normale”, che non hanno vissuto esperienze dolorose tra le pareti domestiche.
  • Sono figlie uniche: solo in pochissimi casi le bulle sono figlie uniche. Anzi, proprio le bambine che hanno conosciuto la prepotenza di un fratello o di una sorella maggiore cercano poi una rivalsa all'esterno compiendo le stesse azioni che hanno subito.
  • Hanno un look aggressivo: uno stile sfacciato può corrispondere a un carattere forte e sicuro così come può, invece, celare una profonda insicurezza. Le bulle, però, si nascondono anche dietro un impeccabile look da collegiale.