mercoledì 9 marzo 2011

150 ANNI DELL'UNIFICAZIONE DI ITALIA

150 DELL'UNIFICAZIONE DI ITALIA

 
Giovedì 17 marzo 2011 l'Italia festeggia i 150 anni dell'unificazione avvenuta nel 1861. L'Italia celebra questi 150 anni organizzando manifestazioni o avvenimenti che ricordano questi anni. A Sanremo è stata  organizzata una serata con canzoni dedicate all'Italia. C'è stata anche la partecipazone di Roberto Beningni che ha spiegato , passo passo, l'Inno d'Italia di Mameli e alla fine l'ha anche cantato. Ricordiamo anche che l'Italia, prima del 2002, aveva come moneta la  lira; quindi, per ricordare la lira è stato scritto  un libro che spiega tutta la storia  di questa moneta. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha proclamato il giorno giovedì 17 marzo come festa nazionale. Nella settimana  del 17 tutte le manifestazioni sportive iniziano sempre cantando l'inno nazionale.
                






mercoledì 2 marzo 2011

BULLUSMO

BULLISMO

Nelle scuole avvengono molto spesso atti di bullismo. Nel nostro paese, viene considerato"bullo" un individuo sbruffone che ama fare il gradasso e che spesso tende a prevaricare, senza mai raggiungere quelle caratteristiche di cattiveria e di sadismo che invece sono tipici del fenomeno del bullismo così come viene spesso osservato in ambito scolastico. Bullismo è il termine con  cui vengono indicati gli atti di violenza a scuola.Il bullismo è una forma di comportamento aggressivo con caratteristiche peculiari e distintive.Il bullismo è un fenomeno che riguarda soprattutto i ragazzi che entrano nella fascia 
anni ai 17/18 circa. Si può manifestare attraverso tanti modi: aggressione, violenza, ucomportamento maleducato ecc...
IL BULLISMO FEMMILE:                                                                                    

NON E' VERO CHE……
  • Appartengono al ceto basso : molti casi di bullismo hanno come protagoniste ragazze “bene”, con genitori istruiti o con una posizione sociale. Spesso,  proprio gli impegni e l'intensa attività lavorativa di mamma e papà, creano lacune nell'educazione.
  • Hanno vissuto dei traumi: anche se è facile dare la colpa dell'aggressività alla separazione dei genitori o, peggio, alla perdita di uno dei due, le bulle sono per lo più ragazze con una famiglia “normale”, che non hanno vissuto esperienze dolorose tra le pareti domestiche.
  • Sono figlie uniche: solo in pochissimi casi le bulle sono figlie uniche. Anzi, proprio le bambine che hanno conosciuto la prepotenza di un fratello o di una sorella maggiore cercano poi una rivalsa all'esterno compiendo le stesse azioni che hanno subito.
  • Hanno un look aggressivo: uno stile sfacciato può corrispondere a un carattere forte e sicuro così come può, invece, celare una profonda insicurezza. Le bulle, però, si nascondono anche dietro un impeccabile look da collegiale.